Terza Categoria, le promesse del Cr Lazio

Terza Categoria, le promesse del Cr Lazio

Proficuo faccia a faccia lunedì mattina tra i vertici della Lega Nazionale Dilettanti e un gruppo di squadre di Terza Categoria, come riporta “CalcioPopolare”. Dopo aver accolto in esclusiva le richieste di una delegazione di società rivolte alla Lnd per ottenere maggior trasparenza e aiuti economici, siamo venuti a conoscenza dei contenuti dell’incontro tra le due parti, avvenuto lunedì 7 dicembre in videoconferenza.

Le promesse della LND

Adeguare la Terza Categoria al campionato regionale; congelare le rate di iscrizione al campionato e aprirsi a un proficuo dialogo con le squadre per formulare ipotesi diverse per la ripresa della stagione: queste le promesse della Lnd per venire incontro alle numerosissime squadre che quest’anno non sono riuscite a disputare neanche la prima partita del girone pur continuando a sostenere i costi di una società calcistica. Significativa soprattutto la proposta di Melchiorre Zarelli di voler riproporre al Ministero dello Sport la classificazione dei campionati di interesse regionale. La Lnd ha fatto sapere di essere intenzionata a risolvere la questione con un intervento federale specifico; a tal proposito il Presidente si è impegnato personalmente a trovare una soluzione.

La ripresa del campionato

Più delicata la questione sulla ripresa del campionato: la Lnd confida nella ripresa delle attività a partire dal prossimo 15 gennaio 2021 sulla base della disponibilità della Figc a proseguire i campionati fino al 27 giugno 2021 e, in ultima ipotesi, al 15 luglio 2021. In caso di un’ulteriore accelerazione della situazione pandemica, d’altro canto, la Federazione si apre della richiesta di studiare insieme alle società della delegazione una formula di torneo o mini campionato che, nel peggiore dei casi, non vanifichi gli investimenti delle società e della stessa Lnd.

Soddisfazione e attendismo

Disponibilità al dialogo e al compromesso sul piano economico: la delegazione si può dire soddisfatta anche se mantiene un certo attendismo in attesa dei risvolti pratici dell’incontro che ha visto partecipare Melchiorre Zarelli, Angelo Di Benedetto e due consiglieri del Comitato regionale del Lazio per la Lnd; Valerio Costa, Stefano Bruschi e Alessandro Zottola per il Cpu. “C’è stata subito grande determinazione da parte del Presidente Zarelli e di tutte la Giunta: il Presidente ha promesso a tutti noi del comitato che interverrà in prima persona e immediatamente con gli organi competenti , promettendo una rapida soluzione, soprattutto dal punto di vista del cambiamento alla non provincialità della categoria, affinché nel futuro tutti i partecipanti al campionato di Terza Categoria federale siano considerati al pari delle Seconde e Prime Categorie – commenta ai nostri microfoni il Presidente della Borgata Tor Sapienza Valerio Costa – Siamo in attesa di sviluppi, finché non verranno rilasciati comunicati ufficiali da parte del comitato regionale e dalla Lnd, rimangono le lacune strumentali per noi della Terza Categoria e per tutto il movimento calcistico popolare”.

“Vogliamo monitorare quello che ci è stato promesso –  conferma Stefano Bruschi dell’Asd Cerveteri Football Club – siamo soddisfatti dell’apertura, del dialogo e della cortesia da parte della Lnd, ma aspettiamo a dare giudizi: per ora sono solo parole, intenti e aperture ma di tangibile c’è poco. Serve cautela”.