Regis alla Guardia di Finanza

Regis alla Guardia di Finanza

E’ Lorenzo Regis l’attaccante scelto dalla Guardia di Finanza per la prima avventura nel calcio regionale, in Promozione, dopo aver preso il titolo del Trastevere che a sua volta ha deciso di lanciarsi nel terreno minato dell’Eccellenza.

Insomma, nel valzer dei titoli a ballare come al solito sono gli attaccanti, sempre più richiesti dalle formazioni calcistiche. Regis arriva alla Guardia di Finanza dopo anni importanti per la sua carriera vissuti alla Lodigiani, al Guidonia, al Pisoniano e ultimo a Roma con la maglia della Romulea.

Un sogno che è finito troppo presto quello dei ragazzotti della Romulea che appena un anno fa avevano provato a riportare in alto il nome di una storica società romana. Tanto impegno, un rischio enorme a livello economico e alla fine il club ha ritenuto di non avere le risorse a disposizione per provare a portare avanti un campionato di prima squadra. Così la salvezza conquistata sul campo, troppo faticosamente secondo le aspettative dell’ex club di mister Andrea Stramaccioni che non ha mancato di fare visita dove ha mosso i primi passi nel calcio, è svanita nelle pratiche degli uffici.

Tutti liberi di accasarsi ed il telefonino di Regis ha squillato senza sosta. Almeno sette squadre hanno contattato il 25enne, nel pieno della maturità calcistica, per poter contare sulle sue prestazioni. Regis ha deciso di andare sul sicuro. La Guardia di Finanza si trova alla prima esperienza nel calcio regionale, ma può vantare tanti anni di calcio e una struttura solida soprattutto a livello giovanile.

Regis è un attaccante in grado di giocare da prima e seconda punta, bravo nella progressione e nella sponda, dotato di un buon tiro dalla distanza, in grado di inserirsi negli spazi e di aprirne di nuovi per i compagni. Per sfruttare al meglio le sue capacità è opportuno affiancargli un altro attaccante. Vedremo se nel corso di questa stagione Regis riuscirà a mettere da parte alcune reazioni che fino ad oggi hanno complicato l’avanzata della sua carriera. Il comportamento troppo acceso è l’unico lato negativo di un giocatore che in Promozione può fare la differenza.