Eusepi (Monterosi): “Non pensiamo a quello che è successo fino ad ora”

Eusepi (Monterosi): “Non pensiamo a quello che è successo fino ad ora”

“Imbarazzanti”, così l’amministratore delegato Anthony Hernest Aliano ha definito alcune condizioni di gara come l’ultima del signor Catanoso di Reggio Calabria in quel di Caserta che è costata molto al Monterosi tra un rigore inventato a favore degli avversari e un gol ingiustamente annullato ai biancorossi. Una presa di posizione molto forte, con l’allarme di essere pronto a “ritirare la squadra” perché vanno tutelati anche gli investimenti di chi è ultimo in classifica e non solo di coloro che stanno lottando per la Serie B.

Così questa sera il Monterosi si aspetta un arbitraggio positivo da parte del signor Milone di Taurianova.

A presentare la partita è l’attaccante Umberto Eusepi: “A Taranto abbiamo disputato una grande partita, contro il Potenza un incontro di sacrificio e a Caserta è successo quello che è successo. Purtroppo è subentrata la paura a questa squadra e negli ultimi minuti va troppo in protezione del risultato. Ma non dobbiamo più pensare a quello che è successo prima, bensì alle 12 partite che restano. Se siamo in questa posizione tutti noi abbiamo commesso degli errori, si esce da questo momento solo con il lavoro ed il sudore. Sono a disposizione, cerco di aiutare la squadra in fase difensiva. Certo, il gol mi manca e peccato perché a Caserta c’è stato un salvataggio sulla linea. Sono fiducioso perché vedo una squadra con dei valori”.

Un punto in due partite ben giocate per l’allenatore Cristiano Scazzola che si è espresso così al termine della gara di Caserta: “Il calo nei finali di queste due partite? Cinque giocatori di quelli che erano in campo, arrivati a gennaio, non hanno molti minuti nelle gambe perché hanno giocato poco fino a questo punto della stagione. Inoltre l’arbitro non era in una grossa giornata e ci ha penalizzato. Onore alla Casertana che ha vinto. Peccato che dopo due partite con Potenza e Casertana, ben giocate, abbiamo raccolto solo un punto ma ne meritavamo di più. Dobbiamo continuare così, prima o poi la fortuna girerà anche per noi”.

Gli applausi al Monterosi sono arrivati anche dagli avversari come evidenziato dalle parole del tecnico della Casertana, Vincenzo Cangelosi: “E’ stata una grande vittoria contro una squadra, il Monterosi, in grado di dare il tutto per tutto come in altre occasioni. Dopo il 3-3 siamo riusciti a fare il 4-3 e siamo stati bravissimi. Ho tolto Deli solo perché ammonito, non lo avrei mai tolto perché secondo me è il più forte della squadra ma rischiava il secondo giallo in una partita con questa intensità. Dopo 25 minuti di sofferenza abbiamo alzato il ritmo. Con 44 punti abbiamo raggiunto un obiettivo importante e cioè quello della salvezza. E’ una vittoria che è il manifesto del mio pensiero: cercare di realizzare un gol in più”.

Decisivo Mirko Carretta con una doppietta: “Andare sotto di due reti anche sotto il profilo mentale è difficile. E’ stata una grossa reazione, anche vincere dopo il loro pareggio. Quando siamo andati agli spogliatoi dopo l’intervallo eravamo consapevoli di poter rimettere in piedi la partita perché gli ultimi venti minuti del primo tempo ci erano stati favorevoli. A livello personale i due gol arrivano dopo un periodo difficile per me e due mesi di stop che mi avevano tolto delle certezze. Quando abbiamo fatto 12 risultati utili consecutivi si sono create delle aspettative, ma questo campionato è difficile e la prossima partita contro l’Avellino è contro una compagine costruita per vincere”.

Ma torniamo all’incontro di questa sera che vede il Monterosi chiamato a sfatare una delle numerose maledizioni perché nell’unico precedente in casa dell’Audace Cerignola è finita per 3-0 per gli avversari (stesso risultato dell’andata di quest’anno a Teramo). Assente lo squalificato D’Andrea, sostituito in attacco da Malcore.