Zarelli, intervista esclusiva su AnioNews: “A porte chiuse non si può giocare”

Zarelli, intervista esclusiva su AnioNews: “A porte chiuse non si può giocare”

Sul numero di aprile (il 20 del mensile) di AnioNews intervista esclusiva a Melchiorre Zarelli, il presidente del Comitato Regionale Lazio, da parte di Luigi Trombetta ormai sempre più calato nel ruolo di cronista nell’inserto “Forza Vis” che sta ripercorrendo anche gli elementi principali della storia sublacense. Tra i numerosi argomenti trattati, Zarelli ha risposto a tutti coloro che chiedevano se è possibile scendere in campo nei mesi estivi per recuperare questi mesi persi a causa dell’emergenza Coronavirus: “A luglio non si può giocare, non siamo professionisti e poi attenzione: ora occorre essere più prudenti. Bisogna sanificare tutti gli impianti, i campi in erba artificiale e soprattutto gli spogliatoi. Non si può transigere”. E poi sulle partite a porte chiuse: “Non ci sarebbe controllo ed è una cosa assurda perché non ci sono tante persone che possono vigilare per il rispetto di queste norme. Inoltre ci vorrebbe un medico specialistico nei campi di calcio”.

Zarelli ha poi risposto ad altre domande. Il mensile AnioNews è in distribuzione nella Valle dell’Aniene, da Subiaco passando per Tivoli e Guidonia (è possibile ad esempio trovarlo nell’edicola “Da Vinci” di Villanova).