Il Vicovaro, dopo il pronunciamento del Tribunale Federale Nazionale, il quale ha confermato la sconfitta a tavolino contro la formazione Bi.Ti., tende a precisare quanto segue: “La decisione dell’organo competente riguardo il tesseramento del calciatore Angelo Pangrazi ci lascia quantomeno perplessi. Abbiamo avuto sempre fiducia e rispetto, ma mai come questa volta siamo stati penalizzati pesantemente da una situazione che aveva anche dei precedenti, evidenziati negli atti forniti. Precisiamo e teniamo a rimarcare che il Vicovaro non molla. Andrà avanti contro le decisioni e fino alla fine darà il massimo per arrivare al traguardo finale. Non è una sentenza, discutibile o meno, che può porre fine a quanto dato, sacrificato e soprattutto profuso con il sudore in questo campionato. Non ci fermeremo, ci teniamo a ribadirlo, per rispetto di un paese, di una tifoseria appassionata, di una squadra encomiabile, di uno staff tecnico da categoria superiore e di una dirigenza sempre sul pezzo. Non molliamo: lo diciamo ad alta voce e fino alla fine sarà così”.
Angelo Pangrazi è stato un colpo di mercato messo a segno nella sessione invernale dal direttore sportivo Lorenzo Lauri. Mandato subito in campo nella gara contro il Bi.Ti., il 35enne è stato subito in grado di realizzare il gol di un prezioso pareggio. Un punto che il Vicovaro rischia di non vedere mai nella sua classifica a causa di una posizione irregolare nel tesseramento per quella giornata dello stesso Pangrazi. Il bomber ha poi realizzato numerose reti negli incontri successivi, trascinando il Vicovaro che ora sogna il passaggio dalla Promozione laziale all’Eccellenza, la massima categoria regionale.