Tanti auguri Tivoli: 100 anni di calcio

Tanti auguri Tivoli: 100 anni di calcio

E sono 100: auguri Tivoli Calcio 1919. Per celebrare questo importante avvenimento anche la Rocca Pia si colora di amarantoblù: il 21 aprile 2019 è un giorno di festa per tutti i numerosi sostenitori della squadra della Città dell’Arte.
Una grande storia quella del calcio a Tivoli: fatta di alti e bassi tra grandi vittorie e sconfitte atroci. Sicuramente tanta passione ed un futuro tutto da scrivere, ma che fa sognare.
Sì, perché la nuova proprietà vuole riportare la Tivoli Calcio nel mondo dei professionisti e quindi in Serie C. Dopo il secondo posto in Prima Categoria della scorsa stagione, a tre giornate dalla fine del campionato attuale di Promozione la Tivoli Calcio (con 92 gol all’attivo) è a un passo dal trionfo che potrebbe arrivare già domenica 28 aprile per una coincidenza più unica che rara. Come il giorno del Centenario che cade di Pasqua, segno di Resurrezione per il Sacro che diventa Profano e viceversa.
Un ricchissimo albo d’oro che può contare sulla vittoria della Coppa Italia di Serie C nella stagione 1947/1948. In epoca recente è ancora un dolce ricordo il trionfo nel campionato di Serie D 2001/2002, fortemente voluto con il patron Serafino Caucci che passa una stagione intera a spingere i suoi verso il grande traguardo cambiando più volte la guida tecnica (da Giancarlo Morrone a Bruno Giordano e ancora una volta a Morrone). Tra i protagonisti i centrocampisti Luigi D’Aniello e Manuel Coppola (poi in Serie A), i bomber Carlo Cotroneo ed il “condor” Massimo Agostini (a fine carriera dopo essere passato anche dal Milan). La Tivoli vince il campionato davanti al Grosseto e torna in Serie C dopo 46 anni.
Nella stagione successiva arriva addirittura una salvezza con la vittoria nel play out a Gela. L’impresa non riesce l’anno dopo e la Tivoli retrocede iniziano il periodo nero che culmina con il derby di Promozione contro il Villa Adriana: per evitare la cancellazione dal torneo dopo varie rinunce a presentarsi al campo, la Tivoli per raggiungere il numero di giocatori minimi tessera in settimana alcuni atleti della squadra locale di rugby. E’ il momento più basso della storia.
Seguono anni difficili fino a quando un gruppo di giovani locali decide di ripartire dal punto più basso. Due secondi posti in Prima Categoria i pazzamente più importanti delle ultime stagioni e quest’anno la possibilità di fare il grande passo per tornare nel campionato di Eccellenza (la massima categoria regionale) con una grande rimonta nel ritorno.
Oltre all’illuminazione della Rocca Pia anche una mostra dal 21 al 26 aprile prima della grande festa di sabato 27 aprile dalle 17 all’Olindo Galli con i grandi campioni del passato della Tivoli.