La Lupa Roma chiude male un anno straordinario

La Lupa Roma chiude male un anno straordinario

La Lupa Roma non ha chiuso bene un 2014 comunque straordinario che ha visto il club di Cerrai (nella foto, ndr) vincere il campionato di Serie D, approdare in Lega Pro e dimostrare di poter competere con società più blasonate per storia e tradizione.

La graduatoria del campionato vede la Lupa Roma al 12° posto con 5 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte. Rivediamo il film delle ultime uscite.

A Melfi, allo stadio “Arturo Valerio”, per la 16a giornata del campionato è una tripletta di Caturano a schiantare i laziali scesi in campo con la seguente formazione: Rossi, Martorelli (30′ st Faccini), Pasqualoni (ammonito), Capodaglio, Conson (ammonito), Prevete, Moras (8′ st Mastropietro), Raffaello, Malatesta (espulso al 23′ del secondo tempo per proteste), Perrulli (13′ st Bariti), Cerrai.

Emozionante la sfida con il Savoia terminata 2-2. Vantaggio della Lupa Roma con Perrulli su rigore al 22′ e pari di Del Sorbo poco prima dell’intervallo; nella ripresa ancora a segno Capodaglio dopo 11 minuti e nel finale sempre dal dischetto il pari definitivo di Scarpa.

L’undici della Lupa Roma, in campo con il 4-3-3: Rossi; Frabotta, Cascone, Conson, Celli; Capodaglio, Santarelli (42′ st Mastropietro), Prevete; Bariti, Tajarol, Perrulli (30′ st Faccini). Gialli per Prevete e Perrulli.

Ultima uscita dell’anno contro l’Aversa Normanna, ancora a secco di vittorie. La Lupa Roma si presenta con i seguenti uomini: Rossi, Pasqualoni, Celli, Capodaglio, Conson (10′ st Tulli), Cascone, Bariti, Prevete (38′ st Moras), Tajarol (26′ st Mastropietro), Perrulli, Cerrai. Una doppietta di De Luca e una rete nel recupero di Papa rendono vana la realizzazione di Capodaglio. Ammoniti Conson, Celli, Pasqualoni, Perrulli e Moras: cartellini pesanti in vista del campionato.

L’obiettivo della Lupa Roma resta quello della salvezza. Dal mercato sono arrivati quattro rinforzi, tutti in cerca di riscatto: Alessandro Tulli (attaccante classe 1982, dall’Anziolavinio, ex di Vicenza, Livorno, Salernitana, Triestina, Lecce e Piacenza); Gennaro Vitale (centrocampista classe 1982, dal Chieti, ex di Gaeta e Terracina); Nicholas Di Mario (portiere classe 1991 dal Borgo Podgora, ex Cisco Roma e Aprilia); Matteo Santi (portiere classe 1992 dall’Uni Pomezia, ex Fidene e Teramo).

Si torna in campo martedì 6 gennaio in casa contro il Catanzaro, calcio d’inizio alle 14.