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Festa nazionale per l’Arabia Saudita dopo la vittoria per 2-1 sull’Argentina. Messi inizia male il suo ultimo Mondiale, nonostante la rete dal dischetto. All’Argentina vengono annullati tre gol grazie alla nuova metodologia per scovare il fuorigioco.
Lewandosky fallisce il rigore della vittoria e Messico e Polonia non vanno oltre il pareggio, così come Danimarca e Tunisia.
In serata la Francia (campione del mondo in carica) ribalta l’Australia. Sugli scudi Rabiot, Hernandez e Giroud. Il centravanti realizza due reti e raggiunge la leggenda di Henry. Bene anche Mbappè che va a segno di testa.
I giocatori sembrano accusare il clima perché i ritmi appaiono più bassi del solito in questo Mondiale in Qatar.
In attesa delle altre grandi questa Francia appare una seria candidata e tutti sperano in una finalissima contro il Brasile per uno spettacolo indimenticabile e per i brasiliani anche la possibile rivincita del 1998. Ma è ancora troppo presto, c’è un Mondiale da giocare.